ZENONE
Zenone di Elea cercò di dimostrare che chiunque si fosse discostato dall'insegnamento del maestro sarebbe caduto in una serie di insanabili contraddizioni logiche.
Mentre Parmenide sosteneva la tesi "l'essere è uno" e "l'essere è immutabile", Zenone confutava coloro che affermavano:
-la pluralità dell'essere e delle cose (i pitagorici)
-il movimento (Eraclito e gli eraclitei)
Il metodo di cui si serve consiste nell'ammettere in via di ipotesi la tesi dell'avversario, al fine di mostrarne tutte le conseguenze "paradossali". Se si ammette che la realtà è mutevole e molteplice, si cade nell'assurdo.
LA CONFUTAZIONE DELLE TESI SUL MOVIMENTO
I celebri argomenti zenoniani sono chiamati paradossi (dal greco parà "contro", e dòxa "opinione"): uno di questi è quello "Achille dal piede veloce".